Una storia da raccontare.


"Ci sono tanti modi per valutare il successo e l'importanza di una manifestazione culturale. Si possono prendere in considerazione la puntualità e la globalità degli argomenti trattati, oppure enumerare la quantità e la qualità degli ospiti d'onore coinvolti, oppure limitarsi a raccogliere le testimonianze della stampa, o ancora valutare l'interesse del pubblico, oppure, infine, prendere in esame la simpatia generale che ispira.
Bene, quali che siano i criteri scelti, Treviso Comics risulta l'avvenimento fumettistico italiano più consapevole dell'importanza degli argomenti trattati, più attento a dare conto del dibattito sul fumetto, più aperto e illuminato nelle proprie puntualizzazioni, il tutto in una prospettiva generale di passione, cultura, fantasia ed entusiasmo che non ha nessun riscontro in altre manifestazioni consimili che pure si svolgono in Italia, e quasi sempre con budget più elevati."


Luigi Bernardi
(da: Un viaggio suggestivo nell'immaginario delle strisce, 1991)



Ben prima delle mostre dedicate all'Impressionismo, un altro evento culturale era stato capace di portare a Treviso, nell'arco di due sole settimane, migliaia di visitatori: era una rassegna dedicata ai fumetti e si chiamava Treviso Comics.
Ebbe il suo debutto nel 1976 per iniziativa di alcuni membri dell'Associazione Trevigiana della Stampa, raccolti nel Circolo Amici del Fumetto, e via via crebbe d'importanza tanto da diventare, a metà degli anni ottanta, uno dei più importanti appuntamenti nel panorama del fumetto europeo.
Nel 1996, alla conclusione della ventunesima edizione, Treviso Comics fu costretta a sospendere l'attività.
Nonostante queste difficoltà, il Circolo Amici del Fumetto, continuò, anche se in tono minore, il lavoro di divulgazione culturale a Treviso, ed ebbe, dall'Amministrazione comunale di Padova la possibilità di mettere a frutto il proprio patrimonio di esperienze e di conoscenze a livello internazionale organizzando, dal 1997 al 1999, un grande festival che prese il nome di Padova Fumetto.
Nel 2001, per ricordare e festeggiare il venticinquesimo anniversario della sua prima edizione, venne organizzata Treviso Comics 25, con il supporto di Associazioni di categoria e di aziende cittadine.
La Rassegna ebbe altre due edizioni, ma con programmi lontani, per l'esiguità dei mezzi a disposizione, da quelli che l'avevano resa famosa; nel 2004 il Circolo Amici del Fumetto ritenne doveroso concludere la storia, densa di successi, di Treviso Comics.
La Cronistoria serve a testimoniare l'ampiezza del lavoro svolto in quasi trent'anni da Treviso Comics, Rassegna Internazionale del Fumetto e delle Comunicazioni Visive.

Il Circolo Amici del Fumetto è stato composto da: Giordano Anselmi, Everardo Artico, Giancarlo Ascari, Ernesto Brunetta, Renato Calligaro, Giorgio Cavazzano, Massimo Cerruti, Carlo Chendi, Marina Corsetti, Enrico Fornaroli, Massimo Giacon, Giancarlo Granziero, Claudio Guarnaccia, Francesco Lucangeli, Federico Maistrello, Lorenzo Mattotti, Silvano Mezzavilla, Andrea Pistacchi, Maria Grazia Raffele, Dante Schiavon.
Silvano Mezzavilla ha ideato Treviso Comics e ne ha curato e diretto tutte le edizioni.
Giordano Anselmi è stato Presidente di Treviso Comics dal 1976 al 1992.
Federico Maistrello ha svolto le funzioni di Presidente di Treviso Comics e del Circolo Amici del Fumetto dal 1993 al 2004.